Introduzione
Non c’è niente di paragonabile a una notte nel deserto, e a Merzouga l’esperienza va oltre le dune mozzafiato e le passeggiate sui cammelli. Uno dei momenti più indimenticabili che vivrete è la magica esibizione di tamburi berberi che riecheggia sotto il cielo stellato del Sahara.
Radicata da antiche tradizioni e narrazioni locali, la musica berbera è più di un semplice intrattenimento: è un legame culturale tramandato di generazione in generazione.
Il battito del cuore del deserto: cos’è il tamburo berbero?
Il tamburo berbero è una forma di espressione musicale tradizionale utilizzata dal popolo Amazigh (berbero), soprattutto nel sud del Marocco. I ritmi vengono eseguiti utilizzando tamburi suonati a mano come la darbouka o il bendir, spesso accompagnati da canti e danze attorno al fuoco.
Ogni ritmo racconta una storia: di amore, natura, lotta e festa.
Dove si svolge: Campi nel deserto a Merzouga
La maggior parte dei tour notturni nel deserto a Merzouga include intrattenimento musicale dopo cena. Mentre il fuoco scoppietta, i nomadi locali si riuniscono con i loro strumenti e invitano gli ospiti a unirsi al ritmo. La musica inizia lenta, poi si intensifica fino a raggiungere ritmi vivaci che incoraggiano a battere le mani, ballare e sorridere sotto le stelle.
Che vi troviate in un tradizionale accampamento berbero o in una lussuosa tenda nel deserto, la sessione di percussioni è sempre autentica e autentica.
Uno scambio culturale, non solo uno spettacolo
Non si tratta di un’esibizione turistica organizzata. È un’opportunità per vivere l’anima del deserto, entrare in contatto con i vostri ospiti e persino imparare a suonare i percussioni. Gli abitanti del posto sono spesso lieti di mostrarvi i ritmi di base e di coinvolgervi nella celebrazione.
Oltre i percussioni: la musica Gnawa a Khamlia
Se rimanete più a lungo a Merzouga, considerate una visita al vicino villaggio di Khamlia, noto per la sua musica Gnawa, un genere spirituale con radici nell’Africa occidentale, eseguito con nacchere, tamburi e voci ipnotiche.
È un’esperienza musicale diversa, ma profondamente legata all’identità della regione.
Perché non dovresti perdertelo
- È un’autentica esperienza culturale
- Ti sentirai in contatto con il deserto e la sua gente
- È divertente, rilassante e interattivo
- Ti addormenterai con il suono del Sahara nel cuore
Consigli per goderti l’esperienza
- Porta una giacca leggera: le notti nel deserto possono essere fredde
- Non essere timido: unisciti al battito delle mani o al suono dei tamburi
- Chiedi alla tua guida il significato dei canti
- Scatta foto, ma chiedi sempre prima e sii rispettoso
Conclusione
Quando visiti Merzouga, non venire solo per le dune: vieni per la cultura, la musica e le indimenticabili notti intorno al fuoco. Suonare i tamburi berberi sotto le stelle è più di un’attività: è un ricordo che porterai per sempre: il battito del cuore del deserto marocchino che riecheggia nella tua anima.